Centro di documentazione sull'emigrazione parmense

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Cosa dicono i passaporti...

        Il primo documento disponibile è quello rilasciato il 28 settembre 1763 a Lazaro Rivalta, Giovanni Rivalta e Giacomo Brizzolara, tutti della Giurisdizione di Compiano, «i quali con un orso, e una scimia si trasferiscono in Germania»; il secondo, posteriore di quasi 14 anni, rilasciato il 10 marzo 1777 a Domenico e Maddalena LUSARDI della Giurisdizione di Compiano «i quali si trasferiscono negli Stati Svizzeri con alcuni animali selvatici per procacciarsi il vitto»; il terzo rilasciato il 3 set-tembre dello stesso anno a Tommaso e Giovanni fratelli Berardi, anch’essi della Giurisdizione di Compiano «i quali vendendo inchiostro, e facendo giuocare piccole marionette vanno in Francia, ed in altre Parti per procacciarsi il vitto»; entrambi recano numerosi visti di passaggio.
         I documenti citati confermano alcuni dei caratteri salienti dell’emigrazione girovaga delle nostre valli, già emersi dall’esame dei registri e che vengono confermati dai circa 190passaporti esaminati: la forte presenza di girovaghi che «mostravano» animali selvatici, citati pi di 70 volte, e di merciai ambulanti, venditori di inchiostro (citato più di venti volte) e di piccole merci.
         Andavano in Francia (indicata oltre 60 volte), in Germania (una cinquantina), qualche volta in Svizzera e in Spagna; in Italia, non solo nel Lombardo Veneto, ma anche a Roma e a Napoli.
         In realtà, non sempre i percorsi effettivi seguivano quelli scritti sul passaporto; così, il 26 ottobre 1782 a due omonimi Bartolomeo Cappellini veniva rilasciato un passaporto perchè, «con cani ed altre bestie, e facendo danzare i burattini, potessero andare in diverse parti dell’Italia procacciandosi il vitto», ma le annotazioni di passaggio furono segnate a Vienne, Lione ed altre località francesi nella primavera seguente.
         Osservando i passaporti, pare di comprendere che i girovaghi articolassero i loro percorsi sull’arco di un paio danni, salvo poi rinnovare il passaporto e ripartire.
 

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