Centro di documentazione sull'emigrazione parmense
Documenti sull'emigrazione Parmense
Mappa della provincia di Parma
Approfondimenti tematici
Contatti
Visitatori
Oggi
1
Ieri
57
Questa settimana
286
La scorsa settimana
452
Questo mese
1241
Lo scorso mese
1504
Totale
457954
Nel Cinquecento l’emigrazione era già un fenomeno diffuso nell'Appennino parmense: soprattutto, ma non soltanto, emigrazione stagionale, diretta verso le Maremme toscane e laziali, così come era prevalentemente, ma non esclusivamente, maschile, in quanto anche le donne, sia pure in numero minore, migravano.
I migranti parmensi erano impegnati in lavori agricoli o forestali.
Come già i Malaspina, anche i Landi, Principi della Valle del Taro, emanarono, sul finire del secolo, Grida e Statuti che miravano a controllare l’emigrazione; altrettanto faranno, all’inizio del Seicento, i Farnese per il Ducato di Parma, con l’editto di Caprarola..
Il Cinquecento
Ricerca nell'archivio del centro di documentazione: nome di persone o località