Centro di documentazione sull'emigrazione parmense
Documenti sull'emigrazione Parmense
Mappa della provincia di Parma
Approfondimenti tematici
Contatti
Visitatori
Oggi
30
Ieri
25
Questa settimana
202
La scorsa settimana
286
Questo mese
855
Lo scorso mese
1119
Totale
432458
Nel Cinquecento l’emigrazione era già un fenomeno diffuso nell'Appennino parmense: soprattutto, ma non soltanto, emigrazione stagionale, diretta verso le Maremme toscane e laziali, così come era prevalentemente, ma non esclusivamente, maschile, in quanto anche le donne, sia pure in numero minore, migravano.
I migranti parmensi erano impegnati in lavori agricoli o forestali.
Come già i Malaspina, anche i Landi, Principi della Valle del Taro, emanarono, sul finire del secolo, Grida e Statuti che miravano a controllare l’emigrazione; altrettanto faranno, all’inizio del Seicento, i Farnese per il Ducato di Parma, con l’editto di Caprarola..
Il Cinquecento
Ricerca nell'archivio del centro di documentazione: nome di persone o località